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Titolo originale: Ralph Breaks the Internet: Wreck-It Ralph 2
Nazione: USA
Anno: 2018
Genere: animazione
Durata: 112'
Regia: Rich Moore, Phil Johnston
Produzione: Walt Disney Animation Studios, Walt Disney Pictures
Distribuzione: Walt Disney
Uscita: 1 gennaio 2019
Cast: Idina Menzel, Kristen Bell, Alan Tudyk, Mandy Moore, Kelly MacDonald, Auli'i Cravalho, Jason Lee, Anthony Daniels, Ming-Na Wen, John C. Reilly, Taraji P. Henson
Trama: Lasciata la sala giochi di Litwak, Ralph si avventura nel grande, inesplorato ed elettrizzante mondo di Internet, che potrebbe anche non resistere al tocco non proprio leggero del nostro eroe. Insieme alla sua compagna di avventure Vanellope von Schweetz, Ralph dovrà rischiare tutto viaggiando per il World Wide Web alla ricerca di un pezzo di ricambio necessario a salvare “Sugar Rush”, il videogioco di Vanellope. Finiti in una situazione fuori dalla loro portata, Ralph e Vanellope dovranno fare affidamento sui cittadini di Internet che li aiuteranno a navigare in rete nella giusta direzione.
Link: Wikipedia, MyMovies, Imdb
Trailer:
Edited by Annachì - 31/1/2019, 08:32. -
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M'ispira . -
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E a ragione, questo cartone è eccezionale! È impossibile non rimanere trascinati e divertiti dalla sua gigantesca parodia di internet e dei suoi utenti. Si ride tantissimo, soprattutto secondo me è un film per un pubblico giovane/adulto, che ha uno sguardo più distaccato ma anche più articolato su questo mondo e ne coglie tutti i riferimenti e la rappresentazione ironica, critica, ma in fondo anche magica e fanciullesca. Quando il film è stato interrotto per la fine del primo tempo, si è levato un coro di "noooooo" così afflitto da essere esilarante, anche perché il film è stato bloccato appena Vanellope viene mandata nell'area della Disney. Non mi immaginavo tante risate, questa parte del film si è rivelata superiore ad ogni aspettativa. Guarderei una serie di episodi con le principesse Disney "di Internet" rappresentate in questo cartone! Ho adorato questo momento di autoreferenzialità e autoironia Disney, continuando a pensare anche che fosse una mossa geniale per vendere una nuova serie di pigiami e abbigliamento casual a tema principesse xD
Un po' come in Inside Out, che allo stesso modo cercava di dare corpo a impulsi e realtà virtuali o astratte, anche in questo cartone mi sono deliziata per alcune rappresentazioni e personaggi buffi, come ad esempio il motore di ricerca logorroico (il mio preferito!) o il pop-up sfigato, ho apprezzato molto che venisse mostrato, oltre a quello eccitante, anche il lato più dark di Internet e del successo su Internet, che fa il paio con quello ottenuto dai personaggi nei videogiochi (che per loro è la vita reale) del primo cartone. Questo sequel oltretutto è riuscito a riprendere e sviluppare gli spunti e i personaggi del precedente, facendo evolvere l'amicizia di Ralph e Vanellope in qualcosa di molto profondo, realistico, e ad essere originale, fresco, scoppiettante, persino più bello del primo, a seconda dei gusti. L'altro -rivisto poco fa, non me lo ricordavo così bello, anzi lo ricordavo pochissimo!- è più fiabesco e più autonomo, questo è più pop e citazionistico, il primo è più articolato, il secondo ha un intreccio più semplice, ma sono entrambi molto belli e riusciti.
In questo, oltre alla serie di gag e riferimenti divertenti e intelligenti, la trama è avvincente, avventurosa, con un ritmo frenetico adattissimo a emulare la velocità e la quantità di stimoli di Internet, ma anche intensa e tenera, capace di trasmettere un bell'insegnamento ai più piccoli e di toccare certe corde ai più grandi. Ho avuto una stretta al cuore quasi come alla fine di Toy Story 3 e mi sono scese pure delle lacrimucce. Finale maturo, dolceamaro, mi ha lasciato molto soddisfatta.. -
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Mi è piaciuto ma non mi ha fatto impazzire. A tratti addirittura mi ha quasi annoiata
L'idea di dare corpo a internet non mi è sembrata nè nuova nè originale, ed è stata più o meno condotta nel segno della banalità. I due protagonisti si comportano come bambini, ingenui in maniera idiota, petulanti e proprio infantili negli atteggiamenti: immagino sia più o meno voluto, perchè sono effettivamente personaggi ai quali un bambino può relazionarsi, ma vedere due personaggi con l'aspetto di adulti comportarsi in quella maniera mi è sembrato troppo dissonante per essere sopportabile. Ho digerito ancora peggio l'attaccamento immaturo di Ralph per Vanellope, che a tratti sembrava appunto infantile, a tratti quasi inquietante. Capisco che fosse il centro del film, era chiaro dall'inizio e lo diventa sempre di più man mano che ci si avvicina al finale, ma questo non mi ha impedito di provare estremamente fastidio per il protagonista di questo film. Shank è l'unico personaggio che mi è piaciuto... almeno fin quando non si è messa a fare la psicologa da strapazzo Si salva Sisi forse xD
La parte con le principesse Disney l'ho trovata poco divertente e troppo strana, ma i pigiami erano molto belli (voglio la maglia "Just let it go"!!! xD) e i test "Che principessa sei?" o "Chi è la tua BBF" erano fantastici xD
In definitiva mi è sembrato un film che certamente strizza l'occhio agli adulti, o per lo meno ai ragazzini/adolescenti, per tutto ciò che viene nominato e le dinamiche di internet descritte etc, ma che poi nei fatti, nello svolgimento della storia, è proprio per bambini. Inutile che sottolinei come questa è un'opinione personale che so già non essere condivisa da tipo nessuno (tutte le recensioni che ho letto sono entusiaste, qui sopra c'è quella di aly a rinforzare il concetto e anche Mary l'ha adorato), ma a me ha dato questa sensazione xD. -
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Io. Giuro. Troverò un momento per commentare. Giuro. Ch'io possa essere mangiata dallo squalo del tombino se mento! . -
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Anche se in questo caso non la condivido, capisco benissimo la sensazione che hai provato Annachì: è una cosa che solitamente mi dà molto fastidio, l'ammiccare agli adulti ma con una storia e personaggi infantili. Qui devo dire che non mi ha disturbato perché Ralph è un bambinone fin dal primo film, ingenuo e sempliciotto un po' come il gioco a cui appartiene. Dei due la più matura è sempre stata Vanellope, che più che un'adulta secondo me è una ragazzina, molto più sveglia di Ralph e anche per questo con vedute un po' più ampie. Però mi è piaciuta tantissimo come è stata tratteggiata questa amicizia così singolare, tra un adulto e una ragazzina, tutti e due emarginati, con caratteri totalmente opposti che si compensano a vicenda... questa differenza comunque incide sulla loro amicizia e nel suo piccolo questo cartone riesce a svilupparla in maniera verosimile SPOILER (clicca per visualizzare)Mi ha fatto pensare a tanti amici persi lungo il percorso della mia vita proprio per esigenze, modi di vita completamente diversi, che hanno condiviso un periodo speciale della mia vita, ma anche a quelli rimasti tutt'ora nonostante la lontananza...CITAZIONEIo. Giuro. Troverò un momento per commentare. Giuro. Ch'io possa essere mangiata dallo squalo del tombino se mento!
Aspetto. -
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Premettendo che il primo mi piacque davvero poco, confesso di essermi lasciata incantare da questo secondo capitolo.
Concordo con Annachi nel definire i bambini/massimo preadolescenti come target (aly forse non sa che i bambini di oggi sanno di internet molto più di quelli di una volta ) ma la cosa non mi ha infastidita, ho trovato tutto il film divertente e realistico nella sua rappresentazione del web con soam, pop up, virus e antivirus, social ecc... (in particolare mi ha fatto molto specie il reindirizzamento perché é un po'come mi sento io ogni volta che facebook mi reindirizza a siti esterni ). Per quanto riguarda la storia dell'amicizia tra Ralph e Vanellope credo ci fosse una sorta di "morale" proprio dovuta all'età del target, in cui ci si comincia ad approcciare agli altri in modo indipendente dalla famiglia e spesso si sviluppa un rapporto di attaccamento morboso all'amichetto in cui si deve fare tutto insieme e "non avrai altro amico all'infuori di me"; é un insegnameto semplice a rispettare l'individualità altrui che, personalmente, non ho amato ma ne ho compreso modalità e finalità. Il personaggio di Vanellope credo abbia guadagnato, rispetto al primo, spessore e carattere; grazie ai momenti trascorsi lontano dall'amico e in compagnia di shank in cui cerca di formarsi una personalità che in sugar rush non aveva mai potuto coltivare (le piste preformate non erano che una metafora di una realtà troppo stretta che non permetteva scelte ed evoluzioni, erano un opprimente lavoro in fabbrica). La parte delle principesse, infine, non la metterei troppo in risalto rispetto al resto del web poiché, più che i reali personaggi delle fiabe, vi ho colto la loro rappresentazione mediatica...carina la parte dei quiz e delle canzoni nell'acqua ma nulla di eccezionale...adorabilmente divertente é invece la collaborazione dei vari "poteri" nel salvataggio di Ralph...senza dimenticare la discriminazione della casa di produzione di Ribelle!
Insomma un cartone molto riuscito! Divertente, attuale, educativo...forse non troppo memorabile ma apprezzato a pieno!. -
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Io non lo vedo così esclusivamente infantile il target, anzi, secondo me la Disney (come fa di solito del resto, per un film di più e altri meno) è riuscita a creare un film per grandi e piccini, godibile su diversi livelli xD
Già quando il film è parodico e citazionistico, addirittura critico, adulti e bambini si divertono in modo diverso, ad esempio un bambino non ride dello scarto tra la principessa Disney originale e la sua versione mediatica/ commerciale, ride al massimo perché è buffa... a proposito, quanto è adorabile Merida che non viene capita non solo perché è dell'altra casa di produzione, ma anche perché parla con l'accento scozzese? xD
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Sono d'accordo, l'insegnamento di fondo è certamente adattata per i bambini, e in particolare alla fase che ha descritto Mari, ma in realtà è così generale e universalmente valido (se vuoi bene veramente a qualcuno devi lasciarlo libero di andare e seguire la sua strada, anteponendo la sua felicità al tuo benessere), che alla fine può toccare certe corde anche agli adulti. Quei due mi hanno fatto tenerezza, era bello vederli scherzare, essere complici, affettuosi, bruschi, in questo cartone ho trovato tante piccole sfaccettature di un'amicizia vera e di vita vissuta e, anche se alcuni tratti erano amplificati per un pubblico infantile (ma c'è anche un pregresso che giustifica l'attaccamento profondo e quasi disperato di Ralph nei confronti di Vanellope ad es.), mi hanno abbastanza scaldato il cuore.. -
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L'ho trovato davvero carino! L'idea mi è sembrata originalissima, mi ritrovavo a sorridere per quasi ogni trovata, e in generale mi è piaciuto come è stato raffigurato qualcosa di astratto come internet! A tratti sì, un po' infantile lo era secondo me, nel senso che solo i bambini possono ridere per certe cose, come semplicemente le esclamazioni buffe dei due protagonisti, ma invece molte volte mi sono trovata anch'io a ridere di gusto! E mi ha emozionata tantissimo l'incontro con tutte le principesse Disney, specialmente la parte di Merida, che sicuramente in italiano perde moltissimo ma in originale è fantastica! XD Tutto sommato quindi è un cartone di cui anche i grandi possono godere! Secondo me è anche più riuscito del primo! .