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Io non so niente e odio le polemiche online, ma a questo vorrei rispondere:
CITAZIONE (erin18 @ 11/6/2020, 20:13) Io basita.
La contestualizzazione storica adesso va anche spiegata ad inizio film? magari a Ben Hur mettiamo uno spiegone iniziale sull'uso degli schiavi nell'antica Roma, delle manomissioni, degli status e via dicendo?
io sono assolutamente a favore del movimento BLM, stessi diritti e stesso trattamento per tutti i cittadini, dovrebbe essere il principio fondamentale di ogni società moderna. MA finisce qui, quando abbattono le statue, o criticano film del '39 (contestualizzazione storica nella contestualizzazione storica, XXD), a me fanno ridere per non dire altro.
Con questo atteggiamento "fanatico" paradossalmente si fa solo l gioco dei razzisti
Sono d'accordo sul fare il gioco dei razzisti con l'atteggiamento fanatico, e aggiungerei che, a quanto ne so, gli statunitensi sono un popolo che tende a prendere sempre tutto estremamente alla lettera... insomma, gli manca proprio una visione più astratta che gli permetterebbe di apprezzare un'opera d'arte in quanto tale.
Però una lancia in favore della decisione vorrei spezzarla: secondo me qui potrebbe anche essere un problema di situazione non superata. Insomma, si tratta di un film girato molto tempo fa su una questione ancora più antica ma... purtroppo attuale. Partendo dal presupposto che negli USA secondo me sono tutti fuori di testa (tutti, proprio per la società distorta in cui crescono e vivono), c'è gente che ancora ricaccia la bandiera degli stati confederati per ribadire la supremazia bianca... quando capitano ancora di questi episodi, forse ha senso che anche un film come Via col vento possa apparire come una ferita aperta e debba essere in qualche modo contestualizzato... Quando il problema sarà completamente e definitivamente lasciato alle spalle (e non penso che sopravviveremo per vederlo), forse Via col vento diventerà innocuo come Ben Hur...
Per quanto riguarda le statue (anche se vado un po' off topic) secondo me dipende dal perchè è lì quella statua. Stiamo celebrando una persona che ha fatto grandi cose per l'umanità ma è stato anche razzista? Secondo me non ha senso andare ad abbattere la statua perchè con questa filosofia dovremmo cancellare completamente tutto il passato (cosa che gli statunitensi tendono già a fare comunque...). Ma se stiamo parlando di personaggi noti praticamente solo per essere stati razzisti allora forse non ha tanto senso mantenere quelle statue... insomma, prendersela con Cristoforo Colombo è chiaramente ridicolo, ma abbattere statue di generali confederati forse può avere senso per dichiarare definitivamente sbagliata quella "fazione"...
A conclusione di tutto questo discorso vorrei ribadire che secondo me gli stati uniti d'america sono il male del mondo. Sono un paese profondamente ingiusto e spietato nei confronti dei propri cittadini ma abitato da persone che si credono il centro del mondo, anzi, l'unico mondo esistente, che applicheranno sempre e comunque il loro punto di vista di cittadini statunitensi a tutti gli altri continenti, perpretrando tutti, bianchi, neri, uomini, donne, etc. un imperialismo culturale del quale non si rendono neanche conto. Scusate la tirata anti-americana ma ultimamente ne ho lette troppe e veramente mi è salito tanto il nervoso 
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