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.Orlando Furioso di Ludovico Ariosto raccontato da Italo Calvino
Letto non senza un certo sforzo, le parti di Calvino sono sempre un piacere, l'Ariosto in originale un po' più faticoso, pure in piccole dosi, ma anche a tratti sorprendentemente divertente.
Poi diciamo che volevo riprendere l'Ariosto a distanza di anni dal liceo, ma con questa lettura posso riconfermare che né l'epoca né l'autore mi entreranno mai nel cuore...
Noooooooooooo
Pensa che io lessi questo libro in quarta liceo e mi fece così tanto innamorare dell'opera che poi decisi di leggere direttamente l'originale
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Non riesco mai ad essere costante con le trilogie (e saghe in generale) e finisco sempre per accumulare ultimi capitoli che vedo a distanza di anni, non ricordandomi più un cavolo della storia e rimanendo abbastanza fuori dal sentimento generale (penso mi manchi ancora l'ultimo capitolo di Hunger Games e sicuramente devo recuperare ancora il terzo di John Wick 
). Comunque, se alla fine mi ostino a recuperare un terzo capitolo dopo tanti anni è perchè so che ne vale la pena. E questa conclusione non mi ha delusa. L'ho trovata innanzitutto molto divertente: ho riso a tutte le battute e apprezzato le spiegazioni "tecniche" che creavano ulteriore comicità e al contempo soddisfacevano il mio bisogno di coerenza nella narrazione xD è forse scontato scriverlo, ma non mi capita spesso di trovare divertente una commedia italiana.
Comicità a parte, l'ho trovato un film in grado di riflettere, anche solo superficialmente, su temi importanti e su una certa gestione italiana dell'istruzione, della cultura e, più in generale, della cosa pubblica. Non si va a fondo nel discorso e non si traggono conclusioni, ma si mette in luce, attraverso situazioni estreme, come lepersonemigliori menti del paese vengano ingabbiate in un sistema che non funziona perchè non si ha interesse a farlo funzionare e come non solo siano costrette a scelte difficili (nel caso di questa trilogia direi anche estreme, ma chiaramente è fiction) ma si trovino alla fine anche un po' nella condizione di perpetrare il sistema, non solo di subirlo ma anche di farlo subire agli altri. Insomma, non ci ho trovato una morale finale, ma tante riflessioni intelligenti su quello che è lo stato dell'arte del nostro paese. E mi sarei anche accontentata solo delle risate. -
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Stasera:
Cake alle 21.00 su Iris
Il corvo alle 21.05 su 20
La pantera rosa alle 21.10 su Rai Movie
La morte ti fa bella alle 21.10 su Twenty Seven
Veloce come il vento alle 21.15 su Rai Storia -
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Smetto quando voglio - ad Honorem -
.E poi comunque sì ok, la battuta era di basso livello e non faceva ridere, ma ho letto dei commenti in giro... "incommentabile "inqualificabile" un'uscita di una bassezza e di un'insensibilità allucinante" eh la madonna!
Per carità, lei, ci mancherebbe, ha tutto il diritto di sentirsi mortificata perché davanti ad una platea immensa è stata messa al centro dell'attenzione la sua testa rasata, ha tutto il diritto di non aver alcuna voglia di sdrammatizzare e secondo me le battute che riguardano l'aspetto fisico sarebbero da evitare per svariati motivi, però sembra che Rock l'abbia paragonata a qualcosa di mortificante, non a una soldatessa, di un film famoso, un ruolo importante, interpretata da Demi Moore... Poteva evitare, ma da qui a farlo passare come uno che ha detto una cosa aberrante mi sembra un'esagerazione...
Penso che la parte aberrante sia che lei ha la testa rasata non per scelta ma per via di una malattia. Oltretutto fece un post diversi anni fa dicendo quanto la cosa le stava costando a livello emotivo. E se non si dovrebbero mai fare battute sull'aspetto fisico sono abbastanza d'accordo con chi definisce aberranti quelle sulle malattie delle persone, qualsiasi sia la malattia.
Concordo sulla tristezza di Will Smith che ride, poi vede la moglie e ci ripensa.
Non commento altro perché ho seguito pochissimo, sia la cerimonia che i film candidati, ma sono anch'io molto felice per Jessica Chastain, che non ho visto in questo film ma mi piace molto come attrice. E continuo a pensare che il film che ha vinto sia brutto, anche se non l'ho visto
A me ha fatto impressione proprio quello più di tutto: vederlo ridere, poi alzarsi con tutta calma, sorpassare il palco e tirare uno schiaffo in mondovisione, come se niente fosse!CITAZIONEE poi comunque sì ok, la battuta era di basso livello e non faceva ridere, ma ho letto dei commenti in giro... "incommentabile "inqualificabile" un'uscita di una bassezza e di un'insensibilità allucinante" eh la madonna!
Per carità, lei, ci mancherebbe, ha tutto il diritto di sentirsi mortificata perché davanti ad una platea immensa è stata messa al centro dell'attenzione la sua testa rasata, ha tutto il diritto di non aver alcuna voglia di sdrammatizzare e secondo me le battute che riguardano l'aspetto fisico sarebbero da evitare per svariati motivi, però sembra che Rock l'abbia paragonata a qualcosa di mortificante, non a una soldatessa, di un film famoso, un ruolo importante, interpretata da Demi Moore... Poteva evitare, ma da qui a farlo passare come uno che ha detto una cosa aberrante mi sembra un'esagerazione...
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Però appunto... ognuno ha la propria sensibilità, poi Jada ne ha parlato dappertutto, in lungo e in largo di questo suo disagio e di come lo vive, l'ha toccata proprio su un nervo scoperto.
Mi ero persa questo post, concordo con quanto hai scritto! (anche se ho tagliato dei pezzi e forse così è diventata un'altra opinione xD)ma perché hanno il doppio outfit?? uno è della cerimonia, l'altro a quale evento si riferisce?
Vanity fair Oscar party! Non penso sia un evento Oscar ufficiale ma è talmente famoso che credo ci vada chiunque sia andato alla cerimonia (più tanti altri che non erano alla, cerimonia!) -
.Vi riassumo le reazioni della mia famiglia
Mamma: entusiasta, ha passato una settimana a dirmi "Non possiamo vedere un altro film come questo?"
Io: si muove tutto il tempo sul filo del cringe, però non precipita mai irrimediabilmente
Sorella "piccola": dai, pensavo peggio
Sorella media: ma che film dimmerda mi hai fatto vedere???
Insomma un film per boomer
(tu e Gaia siete molto buone, Bea un po' più netta nei giudizi) -
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Hai confermato una sensazione che avevo su questo film! Di solito non vado molto d'accordo con i film biografici perchè la maggior parte, secondo me, si limita ad ujna piatta narrazione di una vicenda che può anche essere interessante ma che viene banalizzata in film senza idee e senza tocchi personali. Questo mi puzzava lontano un miglio hahahaha
Con tutto l'amore che posso avere per i due attori da te nominati, mi sa che questa volta passo xD -
.Il finale aperto, lascia libera interpretazione, neppure io sono riuscita a farmene un'idea precisaE per concludere qualcuno mi spieghi il finaleSPOILER (clicca per visualizzare)Lei ha rubato l'auto? Lui è morto e gliel'ha lasciata in eredità? Gliel'ha regalata per iniziare una nuova vita? Ora vivono insieme? Così tante domande, così poche risposte xDSPOILER (clicca per visualizzare)Di primo impatto, ho pensato anche io che l'auto gliel'avesse regalata, visto ormai il legame che si era creato con la ragazza... ed anche perché lui, prima o poi, non l'avrebbe più potuta guidare per colpa del problema all'occhio.
Ma non c'è certezza di nulla, con questo tipo di finali non ci sono mai andata troppo d'accardo
Hai ragione, quella sembra la spiegazione più probabile... e un po' anche la migliore tra le tante! A me questo tipo di finali piace a volte... nei film mind blowing di più che in questi più esistenziali, in cui è vero che sono coerenti (cioè in questo film c'è tanto sfumato, tanto non detto e indefinito quindi un finale così ci sta anche) ma secondo me non hanno ragione di esistere, non apportano niente di più al film, ecco xD
Sarebbe interessante sapere se anche il racconto finisce alla stessa maniera, sto cercando di immaginarmi come potrebbe essere narrata una scena simile lasciando comunque il mistero xD -
.Ah bè quanto all'"effettivamente non guarda" è un altro discorso... però secondo me ha ancora senso distinguere tra contenuti per minorenni e per maggiorenni (come del resto si fa con tante altre cose). Pensa che non si tratta solo di contenuti sessualmente espliciti (e sì, posso immaginare che su quello sedicenni e diciottenni possono essere equiparati), ma anche scene troppo forti e violente. Ha senso tutelare i minori... almeno sulla carta.
Secondo me questo rientra in un discorso più generale di cosa ognuno di noi pensa che i sedicenni possano/debbano/siano in grado di fare. Io sono favorevole ad estendere la patente e il diritto di voto ai sedicenni, personalmente li vedo individui non abbastanza maturi da fare scelte di vita determinanti (ma forse quelle neanche a diciotto anni
) ma abbastanza grandi per elaborare temi e discorsi complessi. Però, ripeto, a questo punto penso che l'idea del rating sia coerente, per ognuno di noi, all'idea che si ha su cosa si sia in grado di sopportare a 16 e 17 anni.SPOILER (clicca per visualizzare)a proposito voi come reagireste se una vostra alunna di 13 anni vi dicesse che è appassionata di torture, sa tutto sull'argomento e su YouTube guarda video di torture?
Qui potrebbe risponderti Mary, perchè lo era anche lei a quell'età hahaha Però non so se in modo così dettagliato xD
Comunque io non penso che sia preoccupante: ogni persona è fatta diversamente e sviluppa interessi più o meno particolari, anche a quell'età. Secondo me tendiamo sempre a considerare i ragazzini più deboli e impressionabili di quello che sono. E poi penso che in una passione del genere, anche guardando materiale dettagliato, si produce comunque uno scollamento tra quello che si vede e la realtà. Un po' come se fosse un film
Poi, ecco, io magari cercherei di capire il perchè di questa passione e sopratutto cosa prova e cosa pensa in merito, per assicurarmi che non si stia imboccando qualche pericolosa devianza, ma di per se, in valore assoluto, non lo trovo estremamente preoccupante. -
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Io non so niente di censura quindi butto lì un'osservazione ignorante tanto per fare polemica: ha senso il vietato ai minori di DICIOTTO anni? Cioè davvero c'è qualcosa, nel 2022, che un sedicenne non potrebbe ed effettivamente non guarda? -
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Io l'ho un po' abbandonata causa altri impegni, ma la tua recensione mi ha fatto venire voglia di arrivare alla fine (cosa che comunque volevo fare, perché pur con i difetti che ha, mi stava piacendo molto) e appena riesco a sistemarmi la riprenderò sicuramente 
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.Great Expectations, Paradiso Perduto, sempre titoli di opere della letteratura inglese sono! Ma perché, tradurre semplicemente con "Grandi speranze" non andava bene?
(Ero convintissima che avessimo un topic a riguardo ma non riesco a trovarlo
)
Comunque, tornando a noi! Questo film non mi ispira molto ma il regista mi piace quindi forse dovrei dargli una possibilità! Aspetto pareri -
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Però è plurale -
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Moving on -
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Titolo originale: Flag day
Nazione: USA
Anno: 2021
Genere: drammatico, biografico
Durata: 109'
Regia: Sean Penn
Produzione: Wonderful Films, Rahway Road Productions, New Element Media, Clyde Is Hungry Films, Conqueror Productions
Distribuzione: Lucky Red
Uscita: 31 marzo 2022
Cast: Sean Penn, Dylan Penn, Josh Brolin, Norbert Leo Butz, Dale Dickey, Eddie Marsan, Bailey Noble, Hopper Penn, Katheryn Winnick, James Russo, Megan Best, Adam Hurtig, Bradley Sawatzky, Beckam Crawford, Alicia Johnston
Trama: Dagli anni settanta fino al 1992,[1] il rapporto tra Jennifer Vogel e suo padre John, che ha abbandonato sua madre e lei da piccola a causa del proprio lavoro di falsario e rapinatore di banche ricercato dalle autorità federali.
Link: Wikipedia, MyMovies, Imdb
Trailer:
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