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Personalmente devo dire che dopo una partenza abbastanza interessante, questo film ha perso gradualmente la mia attenzione fino ad arrivare ad una scena clou piuttosto deludente e un finale che è stato liberatorio... Non è che avesse difetti oggettivi, l'ho trovato anche ben scritto, recitato e sentito, ero io che non riuscivo a "sentirlo" e mi sono progressivamente annoiata... vederlo dopo Interstellar di Nolan (oddio, in realtà a quasi un mese di distanza) poi me l'ha appiattito totalmente
ora, sarà anche vero che la scena della libreria è inverosimile e tutto, ma la spiaggia tropicale notturna con il padre che dice alla figlia che non è sola mi ha ammazzato il film... ma poi il senso di tutto questo... mandare messaggi alla Terra perché una sola persona possa raggiungere questa dimensione e sentirsi dire che non siamo soli da una creatura con le sembianze di suo padre? Dicendole che tutti gli altri uomini non erano ancora pronti per un messaggio del genere? Capisco che posso sembrare un'insensibile, ma il mio unico interesse a un certo punto era diventato vedere che cosa Ellie avrebbe trovato alla fine del tunnel e constatare che questa dimensione fosse una metafora delll'aldilà in senso puramente cristiano per me è abbastanza deludente L'idea di far scontrare scienza e religione è interessante (anche se seminarista McCounaughey con quella faccia da marpione, non l'ho trovato credibile un attimo, ma è un problema mio ), però, mah, anche alla luce di quanto ho scritto nello spoiler, secondo me viene risolta in maniera abbastanza ingenua e retorica... sarà che le riflessioni fatte in momenti clou a me sono sembrate un po' ingenue e buttate lì
Ellie: Il rasoio di Occam, lo conosci? Joss: Ah, il rasoio di Occam... sembra il titolo di un film dell'orrore. Ellie: No, il rasoio di Occam è un principio scientifico, secondo cui, a parità di fattori, la spiegazione più semplice tende a essere quella giusta. Joss: Mi pare ragionevole. Ellie: Molto bene. E cos'è più probabile: che un Dio onnipotente e misterioso creò l'universo e poi decise di non dare alcuna prova della sua esistenza? Oppure, che non solo non esista affatto, ma che l'abbiamo creato noi per non sentirci tanto piccoli e soli? Joss: Non so... non potrei immaginare di vivere in un mondo dove Dio non esista. No, non ci vorrei vivere. Ellie: Come fai a sapere che non ti stai illudendo? Quanto a me, io... io vorrei una prova. Joss: Ah, una prova. Volevi bene a tuo padre? Ellie: Come? Joss: Sì, gli volevi bene? Ellie: ...Sì, moltissimo. Joss: Provalo.
Forse da adolescente dialoghi come questo mi avrebbero colpito tantissimo, ma ora mi fanno alzare gli occhi al cielo. Ma io sono una persona poco spirituale e Joss mi stava abbastanza antipatico come personaggio, devo dire....
La Foster comunque è sempre bravissima e trascinante ed è stato un piacere ritrovarvi una tenerissima piccola Jena Malone!
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