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Titolo originale: The Breakfast Club
Nazione: USA
Anno: 1985
Genere: Commedia drammatica
Durata: 97'
Regia: John Hughes
Produzione: Universal Pictures
Distribuzione: United International Pictures
Uscita: 27 settembre 1985
Cast: Emilio Estevez, Anthony Michael Hall, Judd Nelson, Molly Ringwald, Ally Sheedy, Paul Gleason, John Kapelos
Trama:
Chicago, sabato 24 marzo 1984. Cinque adolescenti di un high school (tre ragazzi, Andy, Brian e John e due ragazze, Allison e Claire), a causa di punizioni a vario titolo, sono costretti a trascorrere l'intero sabato nella biblioteca. Il preside, Richard Vernon, che a tratti dovrà sorvegliarli e sopportarne le esuberanze, assegna loro un tema, "Chi sono io?". Le lunghe ore consentono ai giovani di conoscersi e di parlarsi. Dopo le prime battute, le punzecchiature e i primi inevitabili urti, tutti e cinque, lungi dallo svolgere il compito stabilito, cominciano a esporre e confrontare i rispettivi problemi di vita.
Trailer
Link: Wikipedia, MyMovies, IMDb. -
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Ringrazio i miei compagni di fandom (sugli anni '80) che mi hanno spinto a vedere questo film dato che loro ne sono tipo dipendenti *si alza in piedi e ringrazia i compagni* *si siede di nuovo in cerchio* Che posso dire, questo film è l'anima degli adolescenti anni '80! *-* A partire dal fatto che è ambientato interamente all'interno/esterno di una scuola superiore! I costumi poi, e i tipici passatempi da ora di supplenza, come tirarsi la cordicella della felpa piuttosto che legarsi un filo intorno al dito per vedersi il dito diventare viola. :') Poi le musiche disco anni '80 stupende, bellissimo quando si mettono a ballare!! <33
I protagonisti sono qualcosa di fantastico: insomma, sono tutti delle specie di stereotipi, dal momento che c'è l'atleta, il criminale, il 'cervello', la principessa e la svitata. Questi ragazzi non si sono mai visti - o perlomeno parlati - fino al momento in cui non varcano la soglia di quella classe alle 7:15 di quel sabato di marzo. E subito i caratteri di ciascuno vengono già ben delineati, fin dal primo istante, nonostante poi siano dei personaggi a tutto tondo dal momento che di certo evolvono durante il film. All'inizio infatti, proprio partendo dai pregiudizi che ognuno ha sugli altri, si trattano a vicenda davvero da schifo, insultandosi o picchiandosi. Poi piano piano, anche dopo una piccola 'avventura' tra i corridoi della scuola, sfidando il preside che li tiene sotto controllo (o almeno fa del suo meglio), John, Andy, Brian, Claire e Allison imparano a conoscersi, non senza altri litigi. Non so, ma a me ha fatto venire i brividi come in otto ore cinque normali ragazzi possano scoprire mondi nuovi, fare nuove esperienze (come quando gli 'innocenti' Claire e Brian si mettono a fumare Marjuana) e conoscere nuove storie, analizzarsi, scoprire loro stessi, raccontandosi bugie e verità strazianti. Tutto questo quando doveva passare un noioso sabato a scrivere un tema che richiedeva loro di pensare a 'Chi sono io'. E in un certo senso lo hanno fatto, anche se non in forma scritta e per il solo scopo di poi consegnare i loro pensieri al preside, ma, forse anche involontariamente dati i rapporti iniziali tra i cinque, anche per loro stessi. Si sono sfogati, ecco. In quelle otto ore hanno trovato dei compagni con cui fare e dire cose assurde, dati anche i cattivi rapporti che ognuno di loro aveva con i propri genitori (è spassosissima la scena in cui John si mette a imitare la famiglia sua e di Brian :'D). Insomma, se il punto di forza maggiore di questo film non sono i personaggi, allora non so che dirvi. Ho adorato il dialogo che fanno chiedendosi se il lunedì seguente saranno ancora amici, o se lo erano già allora... Ragioni anche su te stesso, provi a pensare a che cosa tu faresti al posto loro!
Il finale è la cosa di Breakfast Club che mi ha lasciato ancora più estasiata [metto tutto sotto spoiler
]SPOILER (clicca per visualizzare)Alla fine hanno fatto scrivere il tema a Brian 'il cervello', non tanto per la poca viglia di fare (anche se quella occupa il 99% della causa per cui l'ha scritto solo lui XD), ma anche perchè sapevano che tutti avrebbero scritto la stessa cosa: "secondo noi lei è pazzo se pensa di darci un tema dove dobbiamo dire 'cosa pensiamo di noi stessi', 'chi pensiamo di essere'... Tanto lei ci vedrà sempre nel modo in cui vuole lei: come l'atleta, il criminale, la principessa, il cervello e la pazza. Con affetto, il Breakfast Club. " Cioè c'è finale migliore?! A me è piaciuto un casino, mi ha lasciato proprio a bocca aperta!!
E sinceramente un po' tutto il film mi ha lasciato a bocca aperta, perchè insomma leggendo la trama, quando mi son messa a vederlo, ho pensato 'dovranno esserci dei dialoghi ben rafforzati e dei personaggi singolari per fare un film che si svolge tutto in un aula, lo spazio, appunto, e il tempo ridottissimi... Invece ci sono questi dialoghi sostenuti benissimo, questo ritmo veloce e questi personaggi travolgenti in cui io adolescente posso rispecchiarmi che rendono questo film unico! Davvero, dovete vederlo, per chi di voi non l'abbia già fatto! Non può lasciarvi delusi.
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Di questo film ne ho sentito solo parlar bene e sono sinceramente molto molto molto curiosa di vederlo! Quindi agli inizi di settembre dobbiamo assolutamente organizzare una visione condivisa
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Sisi, assolutamente *__* <33 . -
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Che bello essere d'accordo per una volta xD
Mi è piaciuto molto questo film! Ha un buon ritmo, bei dialoghi, un bel modo di vedere la vita (non so se scritto così ha senso, ma mi riferisco anche a come viene rappresentato il preside... o il bidello
) e insomma, ne esce fuori una commedia molto molto carina che sa bilanciare anche momenti più seri quando ci si addentra nelle storie familiari di ciascuno dei ragazzi... cioè, poteva diventare una roba molto più difficile da digerire e melodrammatica in salsa adolescenziale, invece i toni rimangono sempre molto "leggeri" pur, appunto, prendenso "sul serio" certe brutte (ciascuna a modo loro) situazioni familiari che questi ragazzi hanno alle spalle...
Insomma, un film davvero carino! (ecco, quando un film mi piace poi non so che scrivere e mi escono commenti striminziti, hahaha xD).
Qualche perplessità sul finale, cioè, non ovviamenteSPOILER (clicca per visualizzare)sul discorso finale, quello epico che tutti ricordano come uno dei più bei finali della storia del cinema etc. etc. anche se in realtà non l'avrei definito più che "carino", ma su come vengono alla fine accoppiati i vari personaggi, su come la ragazza disturbata (o finta disturbata, ancora non mi è del tutto chiaro xD) debba truccarsi e vestirsi di chiaro per acchiappare e sul fatto che Brian non solo non trovi una ragazza, ma lo mettano anche, lui solo, a lavorare sul tema!!
Però in generale è un film che scorre molto bene e che alla fine lascia più che soddisfatti della visione! Sono stata molto contenta di vederlo!
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Mmmm.... sono rimasta un po' delusa rispetto alle aspettative su questo piccolo grande classico, perché, pur nell'originalità dell'idea di partenza, l'ho trovato un po' troppo "costruito". Mi dispiace essere in disaccordo con voi, ma non sono riuscita a togliermi di dosso una sensazione di forzatura per tutto il film... forzatura nel parlare per riempire il silenzio, forzatura nella caratterizzazione di questi "tipi" che, nonostante la graduale apertura e ridiscussione dei pregiudizi, rimangono sempre "tipi" e non personaggi... una volta individuato il meccanismo del "ti mostro un tipo e ti faccio vedere quanto sia vulnerabile, ma con tutti i cliché del caso (il genitore che vuole l'atleta sempre vincente, il genitore che esercita troppa pressione sul figlio secchione ecc.)" il mio interesse è cominciato a calare, sebbene continuassi ad aspettarmi qualche guizzo originale. Non mi vengono in mente momenti o battute particolarmente interessanti, umani, spontanei.
Penso tuttavia che sia un film molto importante per la sua generazione, ma anche tutt'ora per la sua struttura e per la profondità a cui punta. Sicuramente, al di là di questa naturalezza secondo me non completamente raggiunta, c'è infatti una ricerca di introspezione e di attenzione ai problemi degli adolescenti che sono stati spesso lasciati ai margini dai film leggerini del genere, ma viene anche fatto un tentativo (però non troppo sgrossato, a mio parere) di ribaltare i luoghi comuni sulle classiche categorie dei licei americani, mostrandone fragilità e debolezze.
Ultima nota un po' delusa per il finale...SPOILER (clicca per visualizzare)mi è sembrata molto posticcia la formazione delle due coppie, quasi uno strano contentino per un happy ending di cui non c'era bisogno.
Anche a me non è piaciuta la trasformazione di Allison nella brava ragazza vestita di bianco... continuavo ad immaginarmi la reazione di una mia amica tendenzialmente dark e la sua disapprovazione in merito xD in un film che ha un non troppo velato intento educativo, non mi fa impazzire l'inserimento di questo messaggio conformista. Poi neanche a me è troppo piaciuto il fatto che il secchione sfigato rimanesse fino alla fine il secchione sfigato e forever alone e facesse il tema per tutti xD però alla fine è coerente con il personaggio xD
Edited by ~alyps~ - 31/12/2014, 16:46.
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