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Titolo originale: Rubber
Nazione: Francia
Anno: 2010
Genere: commedia, horror
Durata: 85'
Regia: Quentin Dupieux
Produzione: Realitism
Distribuzione: //
Uscita: 11 aprile 2011 (DVD)
Cast: Thomas F. Duffy, Courtenay Taylor, Wings Hauser, Haley Ramm, Jack Plotnick, Hayley Holmes, Roxane Mesquida, Daniel Quinn, David Bowe, Stephen Spinella, James Parks, Devin Brochu, Remy Thorne, Blake Robbins, Tara Jean O'Brien, Pete Dicecco
Trama: Nel deserto californiano, degli spettatori increduli assistono alle avventure di Robert, uno pneumatico dotato di poteri paranormali e di uno sviluppato istinto omicida. Le forze dell'ordine locali iniziano un'inchiesta e scoprono che Robert è misteriosamente attratto da una giovane e avvenente ragazza.
Link: Wikipedia, MyMovies
Trailer:
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Se non avete visto questo film, non leggete il commento sottostante perché potrebbe rovinarvi la sorpresa!
Nella sua demenzialità, nel suo no reason questo film è puro genio! XD (oddio sto accrescendo le file di chi pensa che Dupieux sia un genio visionario e spera di vederlo vincere un premio ad un festival di cinema... no scherzo, non a tal punto!)
ho sempre snobbato questo film (e vorrei dire, chi non lo farebbe!) pensando fosse una colossale boiata di film trash, invece ha un suo senso, dichiarato all'inizio nel film con un dialogo epico: "siccome nei film (di Hollywood) accadono cose senza ragione, questo film sarà un'omaggio alle cose senza ragione... e uno così già si mette il cuore in pace XD
geniale perché come ti viene in mente di fare un film su uno pneumatico che prende vita e, frustrato perché non riesce a schiacciare una bottiglia di vetro, si concentra e la fa esplodere con la telecinesi dando origine ad una serie di efferati omicidi? xD e come fai a farmi intenerire per uno pneumatico? quando ha sonno, traballa e poff, s'addormenta! e poi sentivo proprio la sua frustrazione e il suo senso di gioia e soddisfazione! ahahah le musichette! le musichette erano la chiave di tutto!
mi stanno venendo in mente le scene più assurde tipo flashback (come nello specchio)... la ruota guardona... la ruota che se la gode in piscina... la ruota che dopo il delitto guarda serafica un documentario sulle tartarughe
non ho mai visto niente di più assurdo... poi a parte le avventure dello pneumatico, se uno vuole proprio mettersi, può pescare a piene mani metafore sul mondo del cinema e degli spettatori... ho trovato divertentissima la presenza degli spettatori, di "metacinema" demenziale con presa in giro degli spettatori, la dichiarazione di sfida a Hollywood (bellissima, bellissima! XD)
E come se non bastasse c'è pure una colonna sonora deliziosa e una bella fotografia, che cala nel punto di vista della gomma! Non dico altro ahah
Un esperimento originale, nonsense, folle, spassoso, ideale per chi è "TYRED OF EXSPECTED!". -
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Io ho un solo commento da fare: NO REASON!!
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ahaha annachì mi hai fatta morire!! XD
comunque sono stata molto contenta della visione di questo film, aly ha già detto tutto ma vorrei sottolineare l'empatia per uno pneumatico!!! Ti nasce dentro fin da subito proprio, da quando lo vedi fare i suoi primi passi (rotoli?)... è una cosa tenerissima!!. -
.CITAZIONEvorrei sottolineare l'empatia per uno pneumatico!!! Ti nasce dentro fin da subito proprio, da quando lo vedi fare i suoi primi passi (rotoli?)... è una cosa tenerissima!!
ahahahahahah come posso non quotarti! XD. -
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Film meraviglioso, geniale!
Non saprei davvero dire quale sia la parte migliore, se la capacità di farti provare sentimenti nei confronti di uno pneumatico, se le vicende degli spettatori e il modo in cui gli attori prendono coscienza di essere in un film, se l'originalissima (e azzeccatissima) colonna sonora...insomma le mie aspettative (già alte) sono state in pieno ripagate!. -
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Ma il colore di sfondo della locandina è identico a quello del container del forum!
che info utile xD. -
. aly versione no reason
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La fine di Rubber Attached Image
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Mi hai illuso che qualcuno avesse visto e commentato Rubber 
ho aperto il topic alla velocità della luce!
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Lol io però lo rivedrei mille volte 
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Rubberdi Quentin Dupieux |
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