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Okja
Titolo originale: Okja.
Nazione: Stati Uniti d'America, Corea del Sud.
Anno: 2017.
Genere: Avventura, azione, drammatico, fantascienza.
Durata: 120 min. circa.
Regia: Bong Joon Ho
Produzione: Brad Pitt, Ted Sarandos, Stan Wlodkowski.
Distribuzione: Netflix.
Uscita: 28 giugno 2017
Cast: Ahn Seo-hyun; Tilda Swinton; Jake Gyllenhaal; Paul Dano; Steven Yeun; Kelly Macdonald; Lily Collins; Devon Bostick; Giancarlo Esposito; Shirley Henderson e Daniel Henshall.
credit @ https://it.wikipedia.org/wiki/Okja
Trama: Per dieci anni meravigliosi la giovane Mija (An Seo Hyun) si è presa cura di Okja – un enorme animale, ma un amico ancora più grande – nella sua casa tra le montagne della Corea del Sud. Tutto cambia quando la multinazionale Mirando Corporation prende Okja e lo porta a New York: la CEO Lucy Mirando (Tilda Swinton), ossessionata dall'apparenza e da se stessa, ha grandi progetti per il più caro amico di Mija. Senza un piano particolare, ma determinata come non mai, Mija si imbarca in una missione di salvataggio. Il suo viaggio diventa rapidamente più pericoloso quando incontra sulla sua strada un gruppo di manifestanti che vuole avere l’ultima parola sul destino di Okja, mentre tutto quello che Mija desidera è riportare il suo amico a casa.
credit @ www.comingsoon.it/film/okja/53618/scheda/
Trailer:
Video
Io personalmente non vedo l'ora di vederlo *O*
Edited by Annachì - 28/7/2017, 18:56. -
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Fin'ora i film di Netflix pare non siano stati un granchè (io tra una cosa e l'altra non sono riuscita a vederne neanche uno xD), ma i nomi coinvolti in questa produzione e il fatto che sia stato selezionato a Cannes mi fanno ben sperare! Se ci aggiungiamo la facilità di reperibilità, penso proprio che lo guarderò non troppo dopo l'uscita! . -
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Sì anche io la penso come te! Uhm di Netflix ho visto solo The Imperial Dream che è diventato uno dei miei favoriti 
purtroppo non ne ho visti altri da poter giudicare ihih anche se ammetto che forse questo film qua non dev'essere per tutti ihih però il cast merita!
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Bellissimo! Una storia agrodolce che emoziona e fa riflettere con grande forza, semplicità e tenerezza! Tutto funziona (dal cast azzeccatissimo, al ritmo avvincente, ai personaggi ben caratterizzati, alla trama convincente), ma ad aggiungere un tocco speciale al film secondo me è la commistione di elementi di vario genere, che rendono questa pellicola una piacevole scoperta scena dopo scena. A scene delicate, da favola, in una natura meravigliosa, con strizzatine d’occhio al Totoro di Miyazaki, seguono momenti tragicomici, stranamente accompagnati da una musica che sa di Balcani, toni satirici (con la Mirando che sembra faccia un po' il verso alla Monsanto) con un gusto piuttosto kitsch, personaggi grotteschi, atmosfere surreali in ralenty alla Wes Anderson con tanto di musica vintage e malinconica, scene strazianti che hanno la crudezza e l’impegno di un documentario ambientalista. È stata veramente una visione piena di sfumature, capace di rendere questa avventura dalla chiara morale ecologista in maniera originale, sentita e sorprendente.
Ho adorato il personaggio della ragazzina, così tenace e determinata, Tilda Swinton e la sua intelligente strategia di marketing che purtroppo per lei affonda per merito di (altri riuscitissimi personaggi) animalisti stravaganti e coraggiosi, che sembrano usciti da un qualche assurdo fumetto, ma persino la gemella “malvagia” genio nell’ombra, che tutto sommato non può essere definita il cattivo della situazione, perché lei fa affari.
Ho apprezzato tantissimo il fatto che questo film volesse aprire gli occhi sulla crudeltà degli allevamenti intensivi, facendoci affezionare a questo tenero e pacioccone maiale-ippopotamo, che nelle scene del mattatoio e delle torture produceva gli stessi lamenti strazianti dei maiali. Sebbene non sia vegetariana, perché, almeno attualmente, non sono contraria al consumo di carne in genere, è un argomento che mi sta a cuore da quando ho aperto gli occhi sulle situazioni allucinanti in cui vengono allevati gli animali nei grandi allevamenti. Questo film mi ha lasciato un senso di ingiustizia e anche di disgusto nei confronti di una società che per il piacere di consumare economici e deliziosi snack di carne, gestisce o legittima campi di sterminio del genere. È un problema spinoso, come già abbiamo discusso in Saletta dopo la visione del film, quello degli allevamenti intensivi, perché non è così semplice eliminarli, quando si è innescato un certo sistema economico. Tuttavia è bene che questo film sensibilizzi con arte e intelligenza.
Ultima nota per gli effetti speciali che hanno reso possibile Okja, stupendi, è un amore
Ah e bravo Netflix per aver supportato questo progetto! Con attori di cui ho grandissima stima per le scelte che fanno, come Tilda Swinton, Jake Gyllenhaal e Paul Dano. -
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Sinceramente non mi ispira per niente... però Jake Gyllenhaal . -
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Io ho aspettato il commento di aly perchè sostanzialmente la pensavamo allo stesso modo e lei scrive meglio di me hahahahah xD Questa volta concordo veramente con ogni parola del suo commento! Mi è piaciuto molto questo film, ma non saprei proprio cosa aggiungere a quanto detto da lei xD .
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