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di Dan Scanlon

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  1. ~alyps~
     
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    Innanzitutto che interessante questo scambio di opinioni :D

    CITAZIONE
    Appunto per questo alla fin fine è inutile che sia stato inserito (poi, ammetto di essere io un po' drastica e del parere "se non sfrutti una cosa, tanto vale non inserirla, e se proprio la metti la sua presenza deve essere motivata". ^^'')
    Potevano fare una storyline breve anche per lui. Non dico che doveva essere un film basato sul rapporto con lui, ma almeno mostrarlo interessato a fare parte della famiglia nei momenti in cui compare, quando invece viene ridotto semplicemente ad una comparsa superficiale. Voglio dire, a parte qualche breve scambio di battute all'inizio e alla fine, non cerca di fare qualcosa per integrarsi o allacciare un rapporto effettivo né con i ragazzi e né con la compagna. Tipo, anche fargli avere un breve scambio con la mamma (Laurel) sul rapporto che c'è tra lui e i ragazzi... qualcosa che mostri il suo interesse e volontà di far parte della famiglia. (Non dico che doveva essere inserito per forza, ma sarebbe stato un quid in più, diciamo.)

    Capisco la frustrazione! In linea generale sono d'accordo con te, però direi che questo patrigno in realtà una sua parte sensata che giustifichi la sua presenza e tanti piccoli momenti carini che lo riguardano ce li ha (si capisce che non è la figura paterna che i due fratelli cercano e rende la loro avventura così forsennata, che il pensarla allo stesso modo su di lui li avvicina, che capire come prenderlo e cosa poter condividere con lui, come le battute demenziali, è un modo per sentirsi parte di nuovo di una famiglia, è il personaggio su cui il ritrovamento della magia ha avuto più effetto- e abbastanza esilarante- cosa che lo riavvicina ancora di più ai due fratelli).
    Molto dipende, secondo me, da quanto si è soddisfatti da quello che c'è (tipo me sul rapporto tra fratelli) per non arrivare a sentire la mancanza di quello che ci sarebbe potuto essere, come una figura non abbastanza sfruttata!
    Dvo dire comunque che ho trovato questo molto scarno in quanto a personaggi, rispetto alla maggioranza dei film Pixar, che di solito gestiscono e rendono memorabili molti più personaggi. È stata una scelta un po' anomala, come quella di puntare poco sull'ambientazione fantasiosa e renderla più adulta e verosimile, quella di non creare personaggi secondari più incisivi (pensiamo a tutti gli incontri fatti dal padre di Nemo nel corso del suo viaggio ad es.).


    CITAZIONE
    Beh, se i poteri magici - ipotizziamo - sono ereditati geneticamente, in via teorica dovrebbero possederli entrambi. O almeno, credo. Cioè, da cosa è motivato il fatto che il fratello minore li abbia ereditati e l'altro no?

    Ma parliamo pur sempre di magia, qualcosa che spesso nelle opere di fantasia non segue le logiche della genetica :D Pensa a Harry Potter e ai Babbani che nascono nelle famiglie di maghi o viceversa. O alla "Forza che scorre potente" di Star Wars, che sembra trasmissibile per discendenza, ma non necessariamente, ma tra i due fratelli Skywalker c'è differenza in quanto a uso della Forza, almeno originariamente. Non c'è sempre un perché, è il mistero della magia, e anzi molto spesso nei fantasy è di pochi eletti, pensa al Signore degli Anelli, dove la stragrande maggioranza dei protagonisti non è neanche dotata di magia. Non la paragonerei insomma all'intelligenza, nel fantasy mi sembra quasi per definizione qualcosa di innato e imperscrutabile. Quindi lo accetto con molta serenità!

    CITAZIONE
    Voglio dire, in questo modo Ian ce la fa perché (inconsapevolmente) dotato per natura; e Barley ce la fa perché ha fatto in modo di essere in gamba. Capisco che magari volessero sottolineare che anche se si è diversi tra fratelli ci si può voler comunque bene, però, boh, non mi convince più di tanto...
    Però, sottolineo, è un mio gusto personale. (灬ºωº灬)

    Capisco benissimo da un punto di vista puramente concettuale :D diciamo che però io non vedo Ian come facilitato perché dotato di magia. In quanto non sa assolutamente come usarla per ottenere quello che desidera. Più di Barley ha fatto un percorso di crescita e di superamento delle proprie paure e insicurezze pazzesco dall'inizio del cartone, e i suoi progressi nel campo della magia sono una modalità quasi allegorica di rendere la sua evoluzione visibile e potente. Barley ha solo, secondo me, un talento diverso, che è quello di insegnare e di fare da mentore, con la sua cultura, esperienza, intraprendenza, secondo me da non sottovalutare: dietro un bravo professionista c'è spesso un bravo insegnante, dietro una figura più timida e insicura, un motivatore, dietro un genio, una musa ispiratrice e così via. Sono figure complementari e secondo me i personaggi sono fighi entrambi, ma soprattutto il cartone li rende fighi entrambi... tant'è che il mio personaggio preferito è Barley e non lo trovo assolutamente in difetto rispetto al protagonista o trattato ingiustamente!
    Naturalmente anche il fatto che a me piaccia come messaggio è un mio gusto personale ^^

    CITAZIONE
    Il film mi ha emozionata realmente tanto, ma senze dubbio la Pixar è famosa per fare grandi cose... a metà.

    Aspetta, perché "a metà"?
     
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12 replies since 27/8/2019, 11:28   239 views
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