Soul

di Pete Docter, Kemp Powers

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  1. ~alyps~
     
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    Quando avevo dieci anni erano film per la me decenne, a vent'anni erano per la me ventenne e ora (che sinceramente pensavo sarebbe finita), ecco che invece i cartoni Disney sono per la me trentenne. Soul in maniera fin troppo esplicita, ma penso anche a Frozen 2, con il leit-motiv del diventare grandi, e sicuramente molti altri. Questa cosa sì, la trovo un po' inquietante XD Perchè qui non si parla più di film che possono avere una doppia chiave di lettura, che ai bambini sembrano buffi e divertenti e gli adulti trovano intelligenti... qui si parla proprio di film che parlano di adulti agli adulti. E ci sta che ogni tanto succeda, ma effettivamente Soul non è un'anomalia nel panorama recente.

    Non avevo in effetti mai riflettuto sulle logiche di mercato della Pixar (al contrario della Disney), però mi ci ritrovo in piccola parte. È sicuramente vero che gli ultimi due episodi di Toy Story e questo Soul parlano molto più direttamente di altri a ventenni o trentenni, volendo anche, includendo la Disney dura e pura, Frozen 2 (che però secondo me rimane un cartone infantile prestato non troppo bene a tematiche adulte). Per il resto io trovo che la Pixar si sia sempre in qualche modo rivolta anche agli adulti, che poi è quello che dei film per famiglie dovrebbero fare (Alla ricerca di Nemo, per quanto fruibile da un bambino, per temi si rivolge persino di più ad un genitore, Wall e utilizza sicuramente un linguaggio e delle tematiche più apprezzabili da adulti, il già citato Up tocca corde diverse a grandi e piccini) Per non parlare della Dream Works, che addirittura ha da subito realizzato cartoni per adulti, correggendo invece il tiro più recentemente: Z la formica doppiato da Woody Allen è un film di Woody Allen, con tutte le battutine, pessimismo e paranoie del caso, Shrek è una parodia delle fiabe con dello humor e delle frecciatine anche "piccanti".
    E Oceania, Onward, Coco, Ralph Spacca Internet, per fare qualche nome di cartone Disney/Pixar invece degli ultimi anni, mi sembra che possano essere perfettamente godibili dai bambini, al massimo li trovo ambivalenti...

    Insomma, questa progressività per cui la maturità dei cartoni cresca progressivamente con il suo pubblico non riesco a vederla, mi sembra un po' forzata. Mi fa piacere che vengano recentemente sdoganati certi temi che non venivano affatto affrontati prima, ma questo appunto lo attribuisco anche ad una crescita dello studio, a stare al passo con i tempi, ed è anche per questo che questi cartoni in generale continuano a sembrarci sempre stimolanti ad ogni età.

    Però dopo aver riletto certi miei commenti sul forum riguardo i film Pixar, starò più attenta ad utilizzare il termine "adulto" come valore aggiunto, perché, come ripeto sempre, specialmente per la Pixar, in realtà il vero valore è che sia accessibile a tutti! E perché d'ora in poi mi sentirò un po' egoista nell'usarlo XD

    CITAZIONE
    E la ragione che viene data del perchè la seconda saga di Star Wars ha fatto flop sinceramente l'ho trovata geniale XD Poi non sono abbastanza fan per giudicare se possa essere fondata come motivazione, ma è sicuramente un punto di vista molto originale!

    Originale è sicuramente originale, però riflettendoci un attimo secondo me non regge! Non vado più nel dettaglio per non andare off topic, ma sicuramente chi è nerd di Star Wars al livello da lui suggerito non disprezza inconsapevolmente la nuova trilogia perché si riferisce ad un target più adulto (che poi il target della seconda trilogia sia adulto sarebbe un altro punto da discutere), anzi è super severo con gli elementi più infantili della saga.

    CITAZIONE
    è la continua banalizzazione di un'intera generazione, come se bastasse avere 30 anni per essere in automatico un "nerd" (su cosa poi voglia dire essere nerd si potrebbe aprire un ulteriore dibattito).

    Già, poi viene fatta un po' confusione tra i nerd (specie quelli di fumetti e film Marvel) e i semplici estimatori dei film d'animazione, mettendoli nella stessa categoria di "adulti ancora bambini" "che non riescono a rinunciare a forme e spazi dell'infanzia". Quando in realtà non sono due categorie sovrapponibili e secondo me non è neanche per forza vero che queste due categorie debbano per forza essere rimaste ancora ad uno stadio spensierato, infantile, egoista come quello descritto. Saranno più fanciullini, avranno avuto un'adolescenza più lunga rispetto al padre classe 1950 o più ancora rispetto al nonno classe 1920-30, ma possono essere benissimo padri/madri di famiglia e/o persone in carriera già perfettamente inserite nella vita adulta e responsabile. Ne conosco diversi!
    E poi appunto ripeto, quest'associazione animazione=prodotto per l'infanzia secondo me dovrebbe essere rivista, l'animazione è uno strumento come un altro che da ben prima dell'ultimo decennio è prestato anche all'intrattenimento per adulti, che siano single o genitori che riflettono su alcune storie e valori insieme ai loro figli, a livelli diversi, poco importa.

    Quindi insomma partendo da constatazioni che rispecchiano la realtà dei fatti, secondo me il buon Francesco sviluppa dei ragionamenti un tantino forzati.

    CITAZIONE
    Comunque SOUL, IL CO-REGISTA KEMP POWERS HA CHIARITO UN BUCO DI TRAMA SU MR. MITTENS

    Cioè il gatto! E mi interessava questo aspetto :rolleyes:
    Peccato per la risposta: "Il gatto ha 9 vite, per rispondere alla tua domanda su come sia tornato indietro. In realtà avevamo pronta un'intera sequenza su come Mr. Mittens avesse riacquistato il suo corpo. Pensavamo di inserirla dopo i titoli di coda, ma poi ci è sembrata una cosa dai toni eccessivamente stupidi"

    Oddio! :woot: Non so perché mi sia dimenticata di scriverlo qui, ma ho chiesto praticamente a tutte le persone con cui ho parlato di Soul del gatto :lol: "Ma il gatto?? che significa che Joe poteva entrarci perché non aveva un'anima? T_T ma poi si vede che ha un'anima quando arriva sul nastro trasportatore... ma poi cosa succede al gatto quando Joe se ne va?" Insomma mi era rimasto un nodo irrisolto su Mr Muffola e sugli animali in generale (è che guardo il mio cane e ci penso). Bellissima la spiegazione delle 9 vite!

    Comunque non sarebbe affatto stata una scena stupida :doh: potevano metterla esattamente nei titoli di coda, magari dopo un paio di minuti... come in Inside Out sarebbe andata benissimo, quando mostravano le emozioni della maestra, dell'autista di autobus, dei cani e dei gatti :D
     
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14 replies since 26/12/2020, 10:56   239 views
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