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Titolo originale: Fino alla fine
Nazione: Italia
Anno: 2021
Genere: documentario
Durata: 23'
Regia: Beatrice Perego
Produzione: CSC Centro Sperimentale di Cinematografia - Sede Sicilia
Cast: Martina Rota
Trama: Martina pensa spesso alla morte e ogni anno riscrive il suo testamento. Quest’anno ha deciso di organizzare la cerimonia per il suo funerale. Osservandola, la regista trova il coraggio di riaffrontare una dolorosa perdita ricostruendo l’addio che non ha potuto dare.
Link: MymoviesTrailer:
Edited by ~alyps~ - 2/1/2023, 18:16. -
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Ma... ma... che emozione!
Il corto di mia sorella sul grande schermo in un festival, in streaming su MyMovies e pure con la sua scheda nel forum! Sono super orgogliosa!
Grazie Annachì della pubblicità, non avevo idea che fosse disponibile in streaming (e, a giudicare dal messaggio che ho ricevuto, penso neppure Bea xD)
Poi mi devo far passare anche il trailer e la locandina ufficiale, così la scheda è completa. -
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Stasera o domani lo commento per bene, nel frattempo vorrei dire a tutti che in questo documentario disponibile su mymovies fino a domenica prossima (link nella scheda) la nostra admin ha un cameo perciò CORRETE A VEDERLO
Comunque io sono troppo contenta per Bea e anche per aly e insomma sono emozionata pure io di questa cosa hahahahahaPoi mi devo far passare anche il trailer e la locandina ufficiale, così la scheda è completa
Si, per favore aggiungili che io non sono riuscita a trovarli! E manca anche il cast perché mi sono persa il cognome della protagonista!. -
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Avevo promesso un commento tre settimane fa ma poi è andata così XD
Comunque mi è piaciuto molto. A parte l'emozione di vedere un film diretto da Bea, l'ho trovato più poetico di quanto mi aspettassi. Nel descrivere gli aspetti materiali della morte mi sarei aspettata un'opera più fredda, invece l'attenzione per i particolari rende il tutto molto affascinante. Mi hanno colpita le considerazioni più emotive, come l'idea che mettere in ordine i propri affari ad una giovane età sia un modo per "prendersi cura" dei nostri cari (detta così non ha senso, ma sto sintetizzando e citando a memoria ). E ho adorato la colonna sonora!
Sul finale ho pianto tantissimo, probabilmente anche perchè conoscevo le vicende di cui si parla, ma anche perchè è stato narrato con tanta sensibilità e poesia.
p.s. Ho riconosciuto aly - adulta - dalla matassa di capelli (avevo l'occhio allenato, a Venezia l'ho cercata per dieci giorni così, con scene alla "Mulaaaaan" Mulan? No!" ), ma solo perchè ci aveva spoilerato il suo ruolo, altrimenti è probabile che non me ne sarei neanche accorta XD. -
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Che bel commento CITAZIONEA parte l'emozione di vedere un film diretto da Bea, l'ho trovato più poetico di quanto mi aspettassi. Nel descrivere gli aspetti materiali della morte mi sarei aspettata un'opera più fredda, invece l'attenzione per i particolari rende il tutto molto affascinante.
Eh vero, i dettagli ravvicinati incantano e creano un'intimità forte con la natura e gli oggetti rappresentati! Così come i paesaggi (le mie scene preferite sono quelle della bara sull'acqua!)CITAZIONEMi hanno colpita le considerazioni più emotive, come l'idea che mettere in ordine i propri affari ad una giovane età sia un modo per "prendersi cura" dei nostri cari (detta così non ha senso, ma sto sintetizzando e citando a memoria ).
Hai centrato il punto! Personalmente non avrei mai riflettuto sul fatto che organizzare il proprio testamento e funerale potessero essere visti come un gesto d'amore nei confronti di chi resta, oltre che un modo per preparare se stessi a questo addio... né pensato ad un'alternativa al funerale cattolico, in Chiesa, ad un rito personalizzato, scelto, pensato dal defunto.
La bara rosa è eccentrica, surreale, ma rende l'idea della personalità di Martina, e di quali immagini, sensazioni vuole lasciare ai suoi cari.
E poi una cosa del genere non può non sdrammatizzare un argomento taboo: è stupenda, è stata protagonista di aneddoti e momenti divertenti e fa un figurone in qualsiasi contesto. Galleggiando sul fiume, adagiata nel bosco...CITAZIONEE ho adorato la colonna sonora!
Anche a me è piaciuto molto come è venuta! Anzi, delle canzoni sono proprio orgogliosa... da una poesia scritta da Bea, un motivetto improvvisato da Martina nel bosco, sono nati i due brani che mia mamma ha composto al piano... ho pure fatto una voce della prima canzone (ma si fonde perfettamente con le altre, sono quasi indistinguibili). Quella dei titoli di coda personalmente è molto emozionante: nel piano di mia mamma, nelle parole scelte da Bea per raccontare la nostra famiglia, la nostra casa, il nostro giardino e i nostri riti c'è tutta una vitaCITAZIONESul finale ho pianto tantissimo, probabilmente anche perchè conoscevo le vicende di cui si parla, ma anche perchè è stato narrato con tanta sensibilità e poesia.CITAZIONEp.s. Ho riconosciuto aly - adulta - dalla matassa di capelli (avevo l'occhio allenato, a Venezia l'ho cercata per dieci giorni così, con scene alla "Mulaaaaan" Mulan? No!" ), ma solo perchè ci aveva spoilerato il suo ruolo, altrimenti è probabile che non me ne sarei neanche accorta XD
Per forza, ho scelto appositamente la posizione in cui mi si vedeva di meno
P.s. io ho chiesto 10 volte trailer e locandina, ma ancora nulla!. -
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Oddio è un affare di famiglia!! Complimenti Alyps deve essere stato emozionante
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